SAGRA DELLA VALTELLINA

3-4-5 | 10-11-12 MAGGIO

OLTRE 1.000 POSTI A SEDERE AL COPERTO E RISCALDATI

ORARI: 12:00 – 15:00 | 19:00 – 24:00

Peschiera Borromeo

Parco Borromeo, Via Filzi – Via Matteotti

Prenota

Cos’è Valtellina in Festa?

La sagra della Valtellina è un evento culturale e gastronomico, che si tiene solitamente in particolari occasioni che ha lo scopo di celebrare e promuovere i prodotti tipici, la tradizione culinaria e l’identità culturale della Valtellina.

E’ un’occasione di ritrovo, all’interno di una struttura coperta e riscaldata, per condividere un pasto in un contesto di ritrovo per centinaia o migliaia di persone, in un clima di festa, con il profumo di cibo appena cucinato a riscaldare l’ambiente. Cosa c’è di più bello di riunirsi attorno a un tavolo con la propria famiglia, il proprio partner o i propri amici, con l’atmosfera di un tempo oramai volata via.

La sagra non è solo cibo, ma un’icona e un simbolo di un’Italia che forse è un po’ cambiata nel corso degli anni. È un pretesto per ritrovarsi e condividere un pasto, un momento di convivialità che sta diventando sempre più raro.

Un’opportunità per stare insieme, per riunirsi attorno a un tavolo con davanti un piatto di pizzoccheri e un bicchiere di vino, in una serata allietata da attrazioni come giostre per i più piccoli e bancarelle di prodotti artigianali (a seconda della disponibilità ad accoglierle del comune ospite).

Nella tensostruttura, con uno spazio al coperto di oltre 1.000 mq, riscaldato per le edizioni invernali, troverete panche e tavoli di legno, e una varietà di proposte culinarie che hanno al centro la Valtellina.

Tutti questi elementi sono gli ingredienti per una giornata piacevole, un’opportunità per riscoprire il piacere delle cene e dei pranzi di un tempo, dove ci si riuniva attorno a un tavolo per condividere le gioie e sfidare le difficoltà della giornata, magari accompagnando il tutto con un buon bicchiere di vino. Il gusto nostalgico di una serata d’altri tempi è impagabile, e l’ingresso alla Sagra è gratuito, come sempre, per accogliere migliaia di persone desiderose di assaporare le specialità della cucina valtellinese, preparate secondo le ricette tradizionali.

ECCELLENZE 100%
VALTELLINA E VAL CHIAVENNA

dai migliori produttori della zona

Il termine “SAGRA” non deve ingannare circa gli aspetti qualitativi di “Valtellina in festa”.
L’evento gastronomico ha come obiettivo la valorizzazione gastronomica di piatti e ricette Valtellinesi attraverso la scelta di materie prime esclusivamente della zona, marchiate D.O.P., D.O.C.G. o D.O.C..

Ci teniamo molto a sottolineare che il nostro è un format giovane ma con alle spalle una forte tradizione, e davanti ci auguriamo un radioso futuro, per realizzare il quale abbiamo come unico obiettivo la qualità del piatto, raggiunta attraverso la scelta di eccellenti materie prime e la sapiente maestria della nostra cucina.

La pasta che utilizziamo per i pizzoccheri è pasta di grano saraceno fresca, preparata, oltre agli altri ingredienti, con formaggi come Casera e Bitto che arrivano al costo di 40 €/kg, allo scopo di rispettare la ricetta originale dell’Accademia del Pizzocchero.

LE PORZIONI SONO MOLTO ABBONDANTI per regalare un’esperienza culinaria gratificante, appagante, e di livello qualitativamente alto!

La scelta dei formaggi e dei salumi è solo tra aziende agricole dalla inconfutabile reputazione, tassativamente del territorio, alcune delle quali, a seconda dell’edizione della sagra, del paese che la ospita e delle giornate, possono essere presenti durante l’evento anche per la vendita diretta delle materie prime.

Oltre alla qualità della materia prima, le preparazioni sono complesse. Un esempio è la selvaggina, come il “cervo in salmì” proprio per arricchire un pranzo o una cena sia con materie prime rare, costose e di difficile reperimento (come il cervo), con piatti che difficilmente rientrano nella nostra routine quotidiana, e che raramente quindi compaiono sulle nostre tavole. Anche un piatto apprezzatissimo come i pizzoccheri non fa eccezione, essendo una rarità che spesso viene consumata solo quando ci si ritrova nelle zone di origine.

I dolci sono della pluripremiata pasticceria Moreschi mentre i vini, il vero e proprio oro della Valtellina, sono nettari pregiati che rendono la Valtellina famosa in Italia, e l’Italia famosa nel mondo.

Ora è il tempo del tuo pasto! Ci auguriamo di riuscire a regalarti un viaggio sensoriale che possa rievocare la tanto amata Valtellina e la Val Chiavenna riuscendo a farti apprezzare il giusto valore della qualità.

 

La cucina valtellinese è un vero e proprio gioiello culinario

una raffinata espressione della tradizione montana che si sviluppa lungo le valli alpine della provincia di Sondrio, nel cuore delle Alpi italiane. Caratterizzata da ingredienti genuini e sapienti abbinamenti, la cucina valtellinese incanta i palati con piatti robusti e saporiti, perfetti per affrontare le rigide temperature delle montagne.

Uno dei piatti più celebri della cucina valtellinese sono sicuramente i pizzoccheri, una sorta di pasta fresca a base di farina di grano saraceno, tagliata a forma di fettuccine larghe e condite con una deliziosa salsa a base di burro, formaggio, verza e patate. Questo piatto rappresenta l’essenza stessa della tradizione culinaria della Valtellina, incarnando la semplicità e l’autenticità dei sapori di montagna.

Accanto ai pizzoccheri, un altro piatto iconico sono gli sciatt

delle morbide palline di impasto di farina di grano saraceno e formaggio fritte e servite calde e filanti. Una vera delizia per il palato, soprattutto quando accompagnate da una generosa spolverata di formaggio locale.

La cucina valtellinese vanta anche una ricca tradizione di zuppe e minestre, perfette per scaldarsi durante i rigidi inverni alpini. Tra queste, la minestra di orzo e la zuppa alla valtellinese sono le più celebri. La prima è preparata con orzo perlato, verdure di stagione e spezie aromatiche, mentre la seconda è a base di carne di manzo, pancetta, verza e legumi, il tutto insaporito con vino rosso ed erbe aromatiche.

 

La cucina valtellinese vanta anche una ricca tradizione di zuppe e minestre, perfette per scaldarsi durante i rigidi inverni alpini. Tra queste, la minestra di orzo e la zuppa alla valtellinese sono le più celebri. La prima è preparata con orzo perlato, verdure di stagione e spezie aromatiche, mentre la seconda è a base di carne di manzo, pancetta, verza e legumi, il tutto insaporito con vino rosso ed erbe aromatiche.

Per quanto riguarda le carni, la cucina valtellinese propone prelibatezze come la bresaola, e lo stufato di cervo, un piatto succulento e aromatico che unisce la delicatezza della carne di cervo alla ricchezza dei sapori di montagna.

Tra i secondi piatti di carne più amati c’è senz’altro il brasato al Nebbiolo, un piatto robusto e succulento preparato con carne di manzo marinata nel vino rosso della Valtellina, arricchito con aromi e spezie che conferiscono al piatto un sapore unico e avvolgente.

Non si può parlare di cucina valtellinese senza menzionare i formaggi, veri protagonisti della gastronomia locale. Tra i più rinomati ci sono il Bitto e il Casera, due formaggi a pasta semidura dal sapore intenso e deciso, perfetti per accompagnare polente e altri piatti tipici della tradizione valtellinese.

Per quanto riguarda i contorni, oltre alla già citata verza saltata in padella con burro e formaggio, è d’obbligo menzionare anche le patate al forno aromatizzate con rosmarino e aglio, un contorno semplice ma irresistibile che esalta i sapori della cucina di montagna.

Per accompagnare i pasti non c’è niente di meglio di un buon bicchiere di vino rosso della Valtellina, rinomato in tutto il mondo per la sua qualità e la sua complessità aromatica. Tra i più celebri ci sono il Valtellina Superiore, lo Sforzato e il Rosso di Valtellina, vini robusti e strutturati che ben si abbinano alla ricchezza dei piatti della tradizione valtellinese.

Da non dimenticare, poi, le marmellate e i composti di frutta preparati con le deliziose mele della Valtellina, che sono perfetti per accompagnare formaggi e dolci o da gustare semplicemente spalmati su una fetta di pane tostato.

Infine, per concludere un pasto in bellezza, niente è meglio di un dolce tradizionale come la torta di mele valtellinese, una deliziosa crostata farcita con mele fresche, uvetta e pinoli, o i famosi biscotti della tradizione, come i “miascia” o i “torcoli”, che deliziano il palato con il loro sapore rustico e genuino. Oltre alla torta di mele già descritta, la Valtellina offre una vasta gamma di prelibatezze zuccherine. Tra queste, il panettone valtellinese, una variante locale del celebre dolce natalizio, arricchito con uvetta, canditi e noci, e la bisciola, un dolce tipico della tradizione alpina preparato con uvetta, noci, fichi secchi, pinoli e miele, avvolto in una sfoglia sottile e croccante.

In definitiva, la cucina valtellinese è un vero e proprio viaggio sensoriale attraverso le montagne della Lombardia, una festa per il palato che celebra l’autenticità dei sapori locali e l’amore per la buona cucina, che lascia un’impronta indelebile nel cuore di chiunque abbia il privilegio di assaporarla.

Che tu sia un appassionato gourmet o semplicemente un amante del buon cibo, un viaggio gastronomico nella Valtellina non mancherà di soddisfare ogni tuo desiderio culinario. La cucina valtellinese è un vero e proprio patrimonio gastronomico, capace di conquistare i palati più esigenti con la sua semplicità, autenticità e ricchezza di sapori.

Il piatto più rappresentativo: I pizzoccheri

I pizzoccheri sono uno dei piatti più iconici e amati della cucina valtellinese, una vera e propria espressione della tradizione culinaria delle Alpi italiane. La loro storia affonda le radici nelle antiche tradizioni contadine della Valtellina, dove i contadini usavano farina di grano saraceno per preparare piatti sostanziosi e nutrienti in grado di fornire loro l’energia necessaria per affrontare le dure giornate di lavoro nei campi e sulle montagne.

Le origini dei pizzoccheri risalgono al tempo dei Romani, quando il grano saraceno (anche noto come saraceno o grano nero) veniva coltivato nelle terre della Valtellina e utilizzato per preparare vari piatti, tra cui appunto i pizzoccheri. Questi erano inizialmente fatti a mano e tagliati in forme rustiche, simili a piccole strisce o quadrati, per poi essere cotti e conditi con ingredienti locali come burro, formaggio e verdure di stagione.

prenota

La ricetta tradizionale dei pizzoccheri prevede l'uso di farina di grano saraceno, acqua e sale per preparare l'impasto della pasta. Dopo essere stato steso e tagliato a forma di fettuccine larghe, l'impasto viene cotto in acqua bollente salata fino a quando non risulta al dente. Nel frattempo, vengono preparati gli altri ingredienti: verza o cavolo, patate, formaggio (tipicamente formaggio valtellinese come il Bitto o il Casera) e burro.

Le verdure vengono generalmente cotte separatamente, quindi mescolate con i pizzoccheri appena cotte e scolate. A questo punto, viene aggiunto il formaggio grattugiato e un po' di burro fuso, il tutto viene mescolato finché il formaggio non si scioglie e i sapori si amalgamano perfettamente. Il piatto è pronto per essere servito, magari guarnito con una generosa spolverata di formaggio fresco.

Oggi i pizzoccheri sono un piatto amato e diffuso in tutta la Valtellina, e non solo. La loro semplicità, combinata con l'autenticità dei sapori e la sostanziosità dei loro ingredienti, li rende una prelibatezza culinaria irresistibile per chiunque ami la cucina di montagna e le tradizioni italiane più genuine.

Un altro elemento che li rende particolarmente appetibili è il fatto che sono senza glutine, e sempre più oggi sono i celiaci, le persone intolleranti al glutine o semplicemente coloro che per scelta decidono di ridurre l’apporto di glutine nella propria vita.

Prenota

La Valtellina e i suoi formaggi

I formaggi della Valtellina sono una parte fondamentale della tradizione gastronomica e casearia di questa regione montana situata nella parte settentrionale dell’Italia. Tra i più rinomati e amati ci sono il Bitto, il Casera e il Branzi, ognuno con le proprie caratteristiche distintive e il proprio posto d’onore sulle tavole della Valtellina e non solo.

Questi sono solo alcuni degli esempi più famosi dei formaggi della Valtellina, ma la regione vanta una grande varietà di altri formaggi locali, ognuno con le proprie caratteristiche uniche e la propria storia. La produzione casearia artigianale è una parte importante dell’economia e della cultura della Valtellina, e i formaggi locali rappresentano un’autentica espressione della terra e delle tradizioni di questa regione montuosa dell’Italia.

 

Prenota

Bitto

Il Bitto è forse il formaggio più celebre della Valtellina. È un formaggio a pasta semidura, prodotto esclusivamente in questa regione montana, utilizzando latte di mucche al pascolo. Il processo di produzione del Bitto è rigorosamente controllato e regolamentato, e include fasi di lavorazione artigianali tramandate da generazioni. Il Bitto viene stagionato per un periodo di almeno 70 giorni, ma spesso anche per anni, il che conferisce al formaggio un sapore intenso e complesso, con note di nocciola e fieno. È ottimo da gustare da solo o accompagnato da pane rustico e vino rosso della Valtellina.

Casera

Il Casera è un altro formaggio tipico della Valtellina, apprezzato per il suo gusto morbido e delicato. È un formaggio a pasta semidura, prodotto con latte intero di mucche al pascolo e stagionato per un periodo di almeno 60 giorni. Il Casera ha una consistenza leggermente elastica e un sapore dolce e burroso, che lo rende perfetto per essere consumato da solo o utilizzato nella preparazione di piatti tradizionali come i pizzoccheri o gli sciatt.

Branzi

Il Branzi è un formaggio a pasta molle, prodotto principalmente nella zona di Branzi, nella provincia di Bergamo, ma consumato anche in tutta la Valtellina. È fatto con latte vaccino intero, e ha una consistenza cremosa e un sapore delicato e leggermente erbaceo. Il Branzi è ideale per essere spalmato su pane fresco o utilizzato come ingrediente in ricette di pasta e risotti.

I vini valtellinesi

I vini della Valtellina sono famosi in tutto il mondo per la loro qualità, la loro complessità e il loro carattere unico, che riflette fedelmente il territorio montano da cui provengono. La Valtellina, situata nella regione italiana della Lombardia, è una delle zone vitivinicole più importanti del Nord Italia, celebre soprattutto per la produzione di vini rossi di grande pregio.

Inoltre, la Valtellina produce anche una piccola quantità di vini bianchi, principalmente con uve Chardonnay, Sauvignon Blanc e altri vitigni autoctoni. Questi vini bianchi sono freschi e aromatici, con un gusto fruttato e floreale che li rende perfetti come aperitivo o accompagnamento a piatti di pesce e verdure.

Complessivamente, i vini della Valtellina rappresentano un’autentica espressione del territorio e delle tradizioni della regione, e sono amati dai wine lovers di tutto il mondo per la loro qualità e la loro versatilità.

Prenota

Vino Rosso della Valtellina:

Questo è il vino più rappresentativo della regione e viene prodotto principalmente con uve Nebbiolo, localmente conosciute come Chiavennasca. Il vino rosso della Valtellina è noto per il suo colore rubino intenso, il suo profumo complesso e la sua struttura elegante. Ha un gusto fruttato e floreale, con note di ciliegia, rosa e spezie. È un vino adatto all'invecchiamento, che sviluppa complessità e profondità con il tempo in bottiglia.

Sforzato della Valtellina:

Questo è un vino rosso particolare e di alta qualità, prodotto con uve Nebbiolo che vengono appassite prima della vinificazione. Questo processo di appassimento concentra gli zuccheri e gli aromi delle uve, dando al vino un carattere intenso e complesso. Lo Sforzato della Valtellina ha un colore rosso rubino intenso, un aroma ricco di frutta matura, spezie e note tostate e un sapore corposo e avvolgente, con tannini morbidi e una lunga persistenza in bocca.

Valtellina Superiore:

Questo è un vino rosso prodotto in alcune zone specifiche della Valtellina, che comprendono le sottozone di Sassella, Grumello, Inferno, Valgella e Maroggia. Questi vini sono prodotti con uve Nebbiolo provenienti da vigneti selezionati e hanno caratteristiche uniche legate al territorio di ciascuna sottozona. Sono vini eleganti e complessi, con un buon equilibrio tra frutta, acidità e tannini, e possono essere invecchiati per molti anni in bottiglia.

La Valtellina e i suoi dolci

La tradizione dolciaria della Valtellina è ricca di prelibatezze che riflettono l’autenticità e la ricchezza della cucina di montagna italiana. I dolci della Valtellina sono spesso legati alle festività locali e alle tradizioni culinarie della regione, e utilizzano ingredienti genuini e locali per creare delizie che conquistano i palati di residenti e visitatori.

Questi sono solo alcuni esempi dei deliziosi dolci che la Valtellina ha da offrire. La loro semplicità, autenticità e ricchezza di sapori li rendono delle vere prelibatezze da assaporare e apprezzare durante un viaggio nelle affascinanti terre alpine della Lombardia.

Prenota

Torta di Mele Valtellinese

Questo dolce è una vera e propria icona della cucina valtellinese. Preparata con mele fresche, uvetta, pinoli, cannella e a volte anche rum, la torta di mele valtellinese è un tripudio di sapori autunnali e una delizia per il palato. La sua crosta dorata e croccante nasconde un ripieno morbido e profumato, perfetto per essere gustato da solo o accompagnato da una pallina di gelato alla vaniglia.

Bisciola

La bisciola è un dolce tradizionale della Valtellina preparato con farina di grano saraceno, uvetta, noci, fichi secchi, pinoli, miele e spezie. Questo dolce rustico e aromatico è perfetto per la colazione o la merenda, e rappresenta un'ottima fonte di energia per affrontare le rigide temperature delle montagne.

Crespelle alla Valtellinese

Le crespelle alla Valtellinese sono un dolce tipico della regione, preparato con una sottile frittella di farina, latte e uova, farcita con marmellata di frutta o crema pasticcera e arrotolata. Spolverate di zucchero a velo, le crespelle alla Valtellinese sono un piacere goloso da gustare calde e accompagnate da una tazza di tè o caffè.

Panettone Valtellinese

Il panettone è un dolce natalizio amato in tutta Italia, e la versione valtellinese è particolarmente prelibata. Arricchito con uvetta, canditi, noci e a volte anche con il famoso miele della Valtellina, il panettone valtellinese è un tripudio di sapori e profumi che rende le festività ancora più speciali.

Miascia

La miascia è un dolce tipico della Valtellina preparato con pane raffermo, latte, uova, zucchero, uvetta, noci, pinoli e spezie come cannella e noce moscata. Questo dolce dal sapore rustico e avvolgente è perfetto per concludere un pasto in bellezza o da gustare come spuntino goloso in qualsiasi momento della giornata.

IL LUNAPARK

La cornice della Sagra della Valtellina è un Luna Park composto da diverse attrazioni che fanno da contorno all’identità culinaria dell’evento e che permettono alle famiglie di passare una giornata di intrattenimento completa pensata anche per i più piccoli e per i grossi gruppi famigliari. Giostre come il “calcinculo”, la “pesca dei cigni”, lo “scivolo gonfiabile” sono solo alcune delle attrazioni che compongono il Luna Park della Sagra della Valtellina

il 5 Maggio 2024 - Esperienze Magiche: Il Mondo dei Cavalli alla Fiera

Siamo lieti di presentarvi il nostro servizio dedicato al mondo dei cavalli, disponibile in occasione della prossima fiera. Da anni ci impegniamo con passione e professionalità nella gestione e nell’intrattenimento legati a questi splendidi animali, offrendo esperienze uniche e coinvolgenti per tutti i partecipanti. Presso il nostro stand, potrete trovare una vasta gamma di servizi pensati per rendere speciale la vostra visita alla fiera. Tra le nostre proposte, offriamo il trucco a tema per bambini accompagnato dalla possibilità di fare una monta sul cavallo, con la possibilità di avere foto ricordo da conservare. Inoltre, mettiamo a disposizione giri a cavallo sia a sella che in carrozza, con una carrozza disponibile per rendere ancora più affascinante l’esperienza. Oltre alla parte ludica, garantiamo la massima sicurezza e conformità alle normative vigenti, essendo in possesso di tutti i documenti necessari per la gestione dei cavalli e delle carrozze. Durante l’evento fieristico, saremo lieti di accogliervi nel nostro spazio dedicato e di offrirvi un’esperienza indimenticabile nel mondo dei cavalli. Scegliete la qualità, la professionalità e l’esperienza del nostro servizio per arricchire la vostra visita alla fiera con momenti di divertimento e magia.

PER COMUNI E ASSOCIAZIONI

Fai parte di un ente pubblico, un’associazione o una proloco e vorresti ospitare la Sagra della Valtellina nel tuo paese?

Manda una mail all’indirizzo sagradellavaltellina@gmail.com indicando un numero di telefono di riferimento e il periodo richiesto (nel caso sia già stato pianificato) e il nostro staff ti ricontatterà al più presto.

Anche da Asporto

Durante la sagra sarà possibile approfittare del servizio da asporto anche per chi non vuole o non può soffermarsi presso lo spazio allestito, degustando il delizioso piatto scelto tra le mura domestiche. Le porzioni calde verranno in questo caso servite in una comoda e vaschetta di plastica chiusa resistente alle alte temperature.

Tavoli e Prenotazioni

I posti a sedere adibiti all’interno della tensostruttura di 1.300 mq (riscaldata per le edizioni invernali) sono oltre 2.000, ma nonostante il cospicuo numero è sempre bene, per chi riesce a organizzarsi con un minimo di anticipo, prenotare il proprio posto a sedere, vista l’affluenza massiccia, specialmente per i gruppetti composti da almeno 6 persone, avendo così la certezza di sedersi subito e senza attese.

Per prenotare è necessario compilare il modulo qui sotto.
Per maggiori informazioni scrivici su Whatsapp al seguente numero: 389.0265550

 

Ricordiamo che la prenotazione serve esclusivamente per l’assegnazione del tavolo, per ordinare il cibo sarà necessario recarsi alle casse

Prenota il tuo tavolo







    *All'arrivo vicino alle casse troverai il FOGLIO PRENOTAZIONI in ordine di orario con il tuo nome e il tavolo assegnato
    *Ogni tavolo è predisposto per un numero MASSIMO di 10 persone. Se la tua prenotazione è per un numero inferiore troverai al tuo tavolo anche altre prenotazioni